Nuova Riveduta:

Romani 15:16

di essere un ministro di Cristo Gesù tra gli stranieri, esercitando il sacro servizio del vangelo di Dio, affinché gli stranieri diventino un'offerta gradita, santificata dallo Spirito Santo.

C.E.I.:

Romani 15:16

di essere un ministro di Gesù Cristo tra i pagani, esercitando l'ufficio sacro del vangelo di Dio perché i pagani divengano una oblazione gradita, santificata dallo Spirito Santo.

Nuova Diodati:

Romani 15:16

per essere ministro di Gesù Cristo presso i gentili, adoperandomi nel sacro servizio dell'evangelo di Dio, affinché l'offerta dei gentili sia accettevole, santificata dallo Spirito Santo.

Riveduta 2020:

Romani 15:16

di essere un ministro di Cristo Gesù per i Gentili, esercitando il sacro servizio dell'evangelo di Dio, affinché l'offerta dei Gentili sia gradita, santificata dallo Spirito Santo.

La Parola è Vita:

Romani 15:16

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

Romani 15:16

d'esser ministro di Cristo Gesù per i Gentili, esercitando il sacro servigio del Vangelo di Dio, affinché l'offerta de' Gentili sia accettevole, essendo santificata dallo Spirito Santo.

Ricciotti:

Romani 15:16

di essere il ministro di Cristo tra le Genti, esercitando il sacerdozio del Vangelo di Dio, affinchè sia da lui bene accolta l'offerta delle Genti, santificata nello Spirito Santo.

Tintori:

Romani 15:16

d'esser ministro di Gesù Cristo fra i Gentili, consacrato al servizio del Vangelo di Dio, affinchè l'offerta dei Gentili sia gradita e santificata dallo Spirito Santo.

Martini:

Romani 15:16

Perché io sia ministro di Gesù Cristo presso le nazioni: facendola da sacerdote del Vangelo di Dio, affinchè l'obblazione delle genti diventi accetta, e santificata dallo Spirito santo.

Diodati:

Romani 15:16

per esser ministro di Gesù Cristo presso i Gentili, adoperandomi nel sacro servigio dell'evangelo di Dio, acciocchè l'offerta de' Gentili sia accettevole, santificata per lo Spirito Santo.

Commentario abbreviato:

Romani 15:16

14 Versetti 14-21

L'apostolo era convinto che i cristiani romani fossero pieni di spirito gentile e affettuoso, oltre che di conoscenza. Aveva scritto per ricordare loro i loro doveri e i loro pericoli, perché Dio lo aveva nominato ministro di Cristo per i Gentili. Paolo predicava loro; ma ciò che li rendeva sacri a Dio era la loro santificazione, non opera sua, ma dello Spirito Santo: le cose empie non possono mai essere gradite al Dio santo. La conversione delle anime appartiene a Dio; perciò è questo l'oggetto della gloria di Paolo, non le cose della carne. Ma, pur essendo un grande predicatore, non riusciva a rendere obbediente un'anima, se lo Spirito di Dio non accompagnava il suo lavoro. Egli cercava soprattutto il bene di coloro che sedevano nelle tenebre. Qualunque sia il bene che facciamo, è Cristo che lo fa per noi.

Riferimenti incrociati:

Romani 15:16

Rom 15:18; 11:13; At 9:15; 13:2; 22:21; 26:17,18; 1Co 3:5; 4:1; 2Co 5:20; 11:23; Ga 2:7,8; Ef 3:1; Fili 2:17; 1Ti 2:7; 2Ti 1:11
Rom 15:29; 1:1; At 20:24; Ga 3:5; 1Te 2:2,9; 1Ti 1:11; 1P 1:12
Rom 12:1,2; Is 66:19,20; 2Co 8:5; Fili 2:17; 4:18; Eb 13:16; 1P 2:5
Rom 5:5; 8:26,27; At 20:32; 1Co 6:19; Ef 2:18,22; 1Te 5:23

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata